⏰ Stalling nel poker: strategia borderline o comportamento antisportivo?
🎯 Introduzione – Quando il tempo diventa un'arma
Immagina questo: siamo nel bel mezzo di un torneo, a poche eliminazioni da un salto significativo nei pagamenti. Un giocatore, consapevole della situazione, si trova di fronte a una decisione… e inizia a pensare. Un minuto. Due minuti. Tre minuti. Il tavolo si agita, gli sguardi si incrociano. Questo giocatore sta semplicemente cercando di prendere la migliore decisione… o sta usando il tempo come un'arma per salire nella struttura dei pagamenti?
🏆 Un caso che ha fatto parlare: WSOP Main Event 2025
Durante il Main Event 2025, un giocatore si è ritrovato con una sola fiches davanti a sé. Invece di agire rapidamente, ha impiegato… sei minuti per "riflettere" sulla sua mossa. Nel frattempo, un altro giocatore a un tavolo diverso è stato eliminato, permettendogli di salire nei pagamenti senza rischiare la sua ultima fiches.
Il professionista Daniel Negreanu, testimone della scena, l'ha definito un evidente angle shoot:
"Non c'è motivo di tankare così se non per rubare un salto di pagamento."
Questo illustra perfettamente il dilemma: tattica intelligente o comportamento contrario allo spirito del gioco?
🤔 Perché alcuni giocatori lo fanno
Lo stalling (rallentare deliberatamente il gioco) è spesso motivato da:
- Raggiungere un salto di pagamento: ogni eliminazione può significare un aumento significativo del montepremi.
- Evitare le cieche: rallentare alcune mani per preservare uno stack corto.
- Rompere il ritmo: frustrare gli avversari rallentando il ritmo.
Per alcuni, è semplicemente gioco strategico. Per altri, va contro lo spirito del poker da torneo.
📋 Cosa dicono le regole TDA 2024
- Regola 29 – Clock: Solo un giocatore o un floor può chiedere il clock.
- Regola 70 – Etica: I giocatori devono mantenere un ritmo di gioco ragionevole.
- Procedura Raccomandata RP-19 – Stalling: I floor devono monitorare il gioco lento deliberato, specialmente nelle fasi sensibili.
👥 Punti di vista diversi
- Il giocatore: "Sto massimizzando le mie possibilità; è nelle regole."
- L'avversario: "Stai rallentando il gioco solo per il tuo vantaggio, è ingiusto."
- Il direttore del torneo: "Devo proteggere la correttezza e il ritmo del gioco, anche se questo significa limitare la tua libertà di agire."
💡 Possibili soluzioni
Per ridurre gli abusi:
- Hand-for-hand anticipato: iniziare il hand-for-hand diversi posti prima della bolla o di un salto importante di pagamento per neutralizzare lo stalling.
- Shot clock: limitare il tempo di decisione a 30 secondi per mano, con fiches di tempo extra per situazioni complesse.
- Incoraggiare il clock: i giocatori dovrebbero segnalare rapidamente lo stalling eccessivo al floor, indipendentemente dalla reputazione dell'avversario.
🎭 Conclusione – Dove tracci la linea?
Lo stalling si trova in un'area grigia: non è automaticamente illegale, ma rapidamente punibile se ritenuto eccessivo o non etico. Alla fine, spetta al floor decidere, con un obiettivo chiaro: preservare la correttezza e l'integrità del torneo.
E tu — se ti trovassi di fronte a un giocatore che tanka per salire di un pagamento… chiederesti il clock?