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Traduzione a cura di Fabiano Stefanini

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Poker TDA:

Rilasciato il regolamento 2022

oncetti Generali

1 : Decisioni dei responsabili di sala (Floor)
2 : Responsabilità dei giocatori
3 : Terminologia e gesti (o movimenti) ufficiali nei tornei di Poker
4 : Identità del giocatore
5 : Apparecchiature elettroniche e dispositivi di comunicazione
6 : Lingua ufficiale

Posti dei giocatori; rottura e bilanciamento dei tavoli

7 : orteggio casuale e corretto del posto a sedere
8 : Registrazioni tardive (late registrations) e re-entries
9 : Necessità particolari
10 : Rottura dei tavoli
11 : Bilanciamento dei tavoli e arresto del gioco.

Piatti / Showdown

12 : Dichiarazioni. Le carte parlano allo showdown
13 : Mostrare le carte e mancata considerazione di una mano vincente
14 : Carte valide allo showdown
15 : Showdown e irregolarità nello scartare le proprie carte
16 : Mostrare le carte per tutti in caso di All-in
17 : Showdown (nei casi non All-In) e ordine allo showdown
18 : Chiedere di vedere il contenuto di una mano
19 : Giocare il Board allo showdown
20 : Assegnazione dei gettoni dispari
21 : Side Pots
22 : Contestazione delle mani e dei piatti

Procedure Generali

23 : Nuova mano e nuovi limiti
24 : Chip Race, Color Up programmati
25 : Carte e gettoni visibili, contabili, e gestibili. Color Up discrezionali
26 : Cambio del mazzo
27 : Re-buys
28 : Rabbit Hunting
29 : Ciamare il tempo

Giocatori presenti al tavolo / aventi diritto di partecipare alla mano

30 : Al proprio posto e mani attive
31 : Al tavolo con azione in corso

Bottone / Bui

32 : Dead Button
33 : Evitare i bui
34 : Bottone in Heads-up

Regole di distribuzione delle carte

35 : Misdeals (errori di distribuzione)
36 : Azione Sostanziale
37 : Il bottone con troppo poche carte
38 : Carte bruciate dopo azione sostanziale
39 : Flop irregolari e carte girate prematuramente

Gioco: Puntate & Rilanci

40 : Metodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni
41 : Metodi per effettuare un call Forme standard accettate per compiere un call includono:
42 : Modalità di rilancio
43 : Ammontare dei Rilanci
44 : Gettoni di più alta denominazione
45 : Puntata con più gettoni
46 : Gettoni di puntate precedenti non fisicamente nel pot
47 : Riapertura dei rilanci
48 : Numero di rilanci permessi
49 : Azione ammessa
50 : Azione nel proprio turno
51 : Dichiarazioni vincolanti /Undercall nel proprio turno
52 : Puntate di ammontare non corretto
53 : Azione fuori dal proprio turno
54 : Valore del piatto & Puntate nel pot-limit
55 : Dichiarazioni non valide di puntata
56 : String Bets
57 : Puntate Non-Standard & non chiare
58 : Fold Non-Standard
59 : Dichiarazioni condizionali
60 : Conteggio dello stack di un avversario
61 : Puntate eccessive per facilitare il resto
62 : All-in con gettoni nascosti e scoperti in un secondo momento

Gioco: altro

63 : Gettoni non in vista e in transito
64 : Gettoni persi e ritrovati
65 : Carte foldate accidentalmente / mani mischiate / mani mostrate
66 : Mani morte e mucking nello stud

Etichetta & Penalità

67 : Nessuna dichiarazione.
68 : Esposizione delle carte e corretta modalità di fold
69 : Gioco Etico
70 : Violazioni dell’etichetta
71 : Ammonimenti, Penalità e squalifica

Procedure Raccomandate 2022

RP1 : Bottoni speciali per gli All-in
RP2 : Portare le puntate nel pot è sconsigliato
RP3 : Effetti personali
RP4 : Mazzo disordinato
RP5 : Board girato prematuramente
RP6 : Efficiente movimento dei giocatori
RP7 : empistica per i cambi dealer.
RP8 : Procedure in Hand for Hand
RP9 : Numero di giocatori al tavolo finale
RP10 : Procedure di distribuzione nei tornei Stud
RP11 : Nessuna riduzione di Ante
RP12 : Dealer dovrebbero annunciare le puntate e i rilanci
RP13 : I dealer dovrebbero ordinare i gettoni nei giochi split-pot
RP14 : il primcipio di casualità può essere applicato a situazioni particolari
RP15 : Corretta comunicazione dello staff del torneo
RP16 : Giocatore assente su tavolo in rottura
RP17 : Procedure di puntata nei tornei Draw
RP18 : Ordine di gioco nei Mixed-games
RP19 : Riduzione dello stallo

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Rilasciato il regolamento 2022

“Poker TDA” è un’associazione volontaria nell’industria del Poker fondata nel 2001. La sua missione è quella di uniformare la regolamentazione dei tornei di poker. Le regole del Poker TDA rappresentano un supplemento alle regole della Casa. Nei casi di conflitto delle regole TDA con le regole dell’organizzazione del torneo, si applicano le regole dell’organizzazione.

oncetti Generali

1 : Decisioni dei responsabili di sala (Floor)

I responsabili di sala (Floor) devono considerare il maggiore interesse del gioco e la correttezza come le più alte priorità nei processi decisionali. Circostanze inusuali possono all’occasione portare a decisioni basate sul buon senso che possono anche contraddire le regole tecniche. Le decisioni dei Floor sono definitive.

2 : Responsabilità dei giocatoriModified 2022

I giocatori sono tenuti :
  • a verificare i dati di registrazione e l’assegnazione del posto,
  • a verificare di aver ricevuto il corretto numero di carte prima che avvenga azione sostanziale,
  • proteggere le loro carte mantenendole visibili,
  • a fare in modo che le loro intenzioni siano chiare,
  • a seguire l’azione di gioco,
  • ad agire durante il proprio turno utilizzando terminologie,
  • gesti e movimenti appropriati,
  • a difendere il loro diritto di azione,
  • a mantenere i loro gettoni correttamente ordinati,
  • a rimanere al tavolo quando partecipano di una mano attiva,
  • ad esprimersi quando ritengano che si sia verificato un errore,
  • a giocare in modo tempestivo,
  • a chiamare il tempo quando ciò sia giustificato,
  • ad eseguire i cambi di tavolo celermente,
  • a conoscere iregolamenti e attenersi ad essi,
  • a tenere un comportamento adeguato,
  • informare la casa se vedono o subiscono comportamenti discriminatori o offensivi
  • e genericamente a contribuire allo svolgimento di un torneo ordinato in cui tutti i giocatori si sentano benvenuti.

3 : Terminologia e gesti (o movimenti) ufficiali nei tornei di Poker

I termini ufficiali utilizzati nei tornei sono semplici, inequivocabili, dichiarazioni tradizionali, radicate nel tempo, come: bet, raise, call, fold, check, all-in, pot (solamente nei giochi pot-limit), e complete. Terminologie locali possono essere integrate nella terminologia standard. Inoltre i giocatori dovrebbero porre molta attenzione ai propri gesti quando fanno fronte ad una azione; battere sul tavolo (lett. “tamburellare” N.d.T.) è un “check”. Terminologie e gesti non standard rappresentano un rischio, poiché ne possono risultare decisioni non conformi alle intenzioni del giocatore che le utilizza. E’ responsabilità del giocatore fare in modo che le proprie intenzioni siano chiare. Vedi anche regole 2 e regole 42Modalità di rilancio.
Vedi anche:
Regola 2: Responsabilità dei giocatori
Regola 42: Modalità di rilancio

4 : Identità del giocatore

I capi di abbigliamento o altri accessori non devono continuativamente occultare l’identità del giocatore o divenire una distrazione per il gioco. Si applicano gli standard della casa ad esclusivo giudizio del TD.

5 : Apparecchiature elettroniche e dispositivi di comunicazioneModified 2022

I giocatori non possono parlare al telefono mentre si trovano al tavolo. Il volume di suonerie, musica, immagini, video, etc., dovrebbe essere tenuto tale da non essere udibile giocatori e da non essere di disturbo agli altri. Applicazioni che siano di aiuto nelle decisioni e azioni di gioco non dovrebbero essere utilizzate dai giocatori con una mano attiva. Questi ed altri dispositivi elettronici, attrezzature, fotocamere, videocamere e altri dispositivi di comunicazione non devono creare disturbo, causare ritardi nel gioco o creare alcun vantaggio competitivo e sono soggetti alle regole della casa.
Violazioni di questo paragrafo possono essere soggette a penalità secondo la regola 71Ammonimenti, Penalità e squalifica.
Vedi anche:
Regola 71: Ammonimenti, Penalità e squalifica

6 : Lingua ufficiale

La casa annuncerà chiaramente le informazioni relative alle lingue ammesse al tavolo.

Posti dei giocatori; rottura e bilanciamento dei tavoli

7 : orteggio casuale e corretto del posto a sedere

Nei tornei e nei satelliti, i posti a sedere saranno assegnati in modo casuale. Un giocatore che incominci un torneo in un posto sbagliato con il corretto ammontare di gettoni, verrà spostato nel posto corretto e porterà con sé il suo stack corrente.

8 : Registrazioni tardive (late registrations) e re-entries

  1. Giocatori in registrazione tardiva e re-entries saranno dotati di stack completo. Saranno fatti sedere in maniera casuale, con la stessa procedura e pescando dagli stessi posti disponibili per i nuovi giocatori registrati e verranno loro distribuite le carte a meno che siano in posizione tra il Piccolo Buio e il bottone.
  2. Negli eventi re-entry, se ai giocatori è permesso rinunciare alle proprie chips e acquistare un nuovo stack, le suddette chips vanno rimosse dal gioco.

9 : Necessità particolari

Quando possibile, saranno accordate sistemazioni speciali al tavolo a persone con necessità particolari.

10 : Rottura dei tavoliModified 2022

  1. Ai nuovi giocatori entranti nel torneo e ai giocatori provenienti da rottura tavoli, può essere assegnata qualunque posto al tavolo, incluse le posizioni di SB, BB o di bottone e possono ricevere le carte ad eccezione della posizione tra SB e bottone.
  2. Ai giocatori provenienti dalla rottura di un tavolo verranno assegnati i nuovi posti ai nuovi tavoli tramite un processo casuale in due fasi. Vedi esempio.
Vedi anche:
Esempio procedimento a 2 fasi.

11 : Bilanciamento dei tavoli e arresto del gioco.Modified 2022

  1. Per bilanciare i tavoli nei giochi con flop e nei mixed games, il giocatore che sarà di grande buio nella mano successiva a quella in corso viene spostato nella peggiore posizione possibile, includendo la possibilità che sia posizionato come grande buio da solo, quando possibile, malgrado questa circostanza determini che quella posizione sia di grande buio due volte. La peggiore posizione non è mai di piccolo buio. Negli eventi stud-only, i giocatori vengono spostati per posizione (l’ultimo posto che si rende disponibile nel tavolo dove ci sono meno giocatori è il posto che verrà riempito)
  2. Nei mixed-games (ad es.: HORSE), quando il gioco passa da hold’em a stud, dopo l’ultima mano di hold’em il bottone viene spostato nella esatta posizione in cui si sarebbe trovato se si fosse continuato a giocare a hold’em, e così resta bloccato (congelato) durante il round di stud. I giocatori spostati durante i round di stud prendono la posizione di grande buio come se il gioco in quella mano fosse stato hold’em. Quando ricomincia il round di hold’em il bottone, per la prima mano, sarà nella posizione in cui è stato congelato.
  3. Il tavolo dal quale un giocatore viene spostato sarà specificato da una procedura predeterminata.
  4. D: Negli eventi giocati a tavoli pieni, il gioco verrà fermato sui tavoli con 3 o più giocatori in meno (a causa di eliminazione dal gioco) rispetto ai tavoli con più giocatori nel momento in cui le posizioni dei bui vengano coinvolte (Vedi esempio). Negli eventi di diverso formato (per es. 6-handed o turbo), il gioco verrà fermato a discrezione del TD. La mancata sospensione di gioco non è causa di misdeal e i TD possono decidere di non fermare il gioco a loro discrezione.
    • A mano a mano che l’evento procede, a discrezione del TD, i tavoli dovrebbero essere bilanciati in maniera più precisa.
Vedi anche:
Esempio: Bilanciamento dei tavoli e fermare il gioco

Piatti / Showdown

12 : Dichiarazioni. Le carte parlano allo showdown

Le carte “parlano” per determinare il vincitore. Dichiarazioni verbali riguardanti il valore di una mano non sono vincolanti allo showdown. Tuttavia, dichiarare deliberatamente un punto sbagliato può essere soggetto a penalità.
Ogni giocatore, che sia o meno nella mano, dovrebbe esprimersi qualora pensi che si sia commesso un errore nella lettura di un punto o nella assegnazione del piatto.

13 : Mostrare le carte e mancata considerazione di una mano vincente

  1. Mostrare correttamente le carte significa sia
    1. girare entrambe le carte “face-up” sul tavolo, che
    2. permettere al dealer e ai giocatori di leggere chiaramente la mano (condizioni che devono verificarsi contemporaneamente, N.d.T.).
    3. “Tutte le carte” significa entrambe le proprie carte nel gioco hold’em, tutte e 4 le proprie carte nell’Omaha, tutte e 7 nel 7-stud, etc. I dealer dovrebbero leggere e annunciare il valore delle mani allo showdown.
  2. Allo Showdown, i giocatori devono proteggere la propria mano in attesa che venga letta. (Vedi anche regola 65Carte foldate accidentalmente / mani mischiate / mani mostrate). Se un giocatore non mostra entrambe le carte, dopodiché le getta nel muck pensando di avere vinto, lo fa a suo rischio. Se le carte non fossero recuperabili e identificabili al 100% e il TD decidesse che la mano non può essere letta e identificata chiaramente, il giocatore non ha alcun diritto di reclamare il piatto.
    • La decisione del TD sul fatto che una mano sia stata mostrata in maniera sufficiente è definitiva.
  3. I dealer non possono non considerare una mano che sia stata correttamente mostrata e ovviamente vincente.
Vedi anche:
Regola 65: Carte foldate accidentalmente / mani mischiate / mani mostrate

14 : Carte valide allo showdown

Scartare le proprie carte, non mostrate, face-down, non elimina automaticamente la mano; un giocatore può cambiare la propria idea e mostrare le proprie carte se esse rimangono recuperabili e identificabili al 100%. Le carte di un giocatore vengono eliminate dalla mano in corso dal dealer quando le posiziona nel muck, ovvero rendendole irrecuperabili e non identificabili.

15 : Showdown e irregolarità nello scartare le proprie carte

  1. Se un giocatore mostra una sola carta che costituisse un punto vincente, il dealer dovrebbe avvisare il giocatore dell’obbligatorietà di mostrarle entrambe. Se il giocatore si rifutasse, il dealer dovrebbe chiamare il Floor.
  2. se un giocatore fa azione di Bet e poi scarta le sue carte pensando di aver vinto la mano (dimenticandosi che un altro giocatore è ancora nella mano), il dealer dovrebbe trattenere le carte e chiamare il Floor. Se le carte vengono posizionate nel muck e non sono più recuperabili e identificabili al 100%, il giocatore non ha possibilità alcuna di rimediare, né ha diritto ad alcun rimborso delle puntate a cui ha fatto fronte (cioè alle puntate a cui ha fatto call, N.d.T.). Se il giocatore in questione ha puntato o rilanciato e non è stato chiamato, l’ammontare eccedente il call gli va restituito.
Vedi anche:
Regola 58: Fold Non-Standard

16 : Mostrare le carte per tutti in caso di All-in

Tutte le carte verranno mostrate senza alcun ritardo una volta che un giocatore è in all-in e tutti i turni di puntata dei rimanenti giocatori sono terminati. Nessun giocatore, sia che sia in All-in, sia che abbia chiamato tutte le puntate, può muckare le proprie carte senza mostrarle correttamente. Tutte le mani sia nel Main Pot che nel Side Pot devono essere mostrate e sono in gioco. Vedi esempi
Vedi anche:
Esempio: Esempi: Carte mostrate per tutti gli all-in.

17 : Showdown (nei casi non All-In) e ordine allo showdown

  1. In tutti i casi di showdown in assenza di giocatori in all-in, qualora le carte non siano mostrate spontaneamente o scartate, il TD può applicare la regola che definisce l’ordine di showdown. Il giocatore che ha compiuto l’ultima azione aggressiva nell’ultimo round di puntate deve mostrare per primo. Se durante l’ultimo round di puntate non c’è stata alcuna azione aggressiva, deve mostrare per primo quel giocatore che sarebbe stato il primo ad avere diritto di azione in un round di puntate (ovvero il primo giocatore alla sinistra del bottone nei giochi con flop, la migliore mano esposta nello stud, la peggiore mano esposta nel razz, etc.).
  2. Uno showdown è uncontested (ovvero vince senza discussioni, N.d.T.) se tutti i giocatori, ad eccezione di uno solo, scartano le proprie carte nel muck senza mostrarle. L’ultimo giocatore con una mano “viva” vince il piatto e non è richiesto che mostri le proprie carte.

18 : Chiedere di vedere il contenuto di una mano

  1. I giocatori che non sono più in possesso delle loro carte allo showdown, o che hanno gettato le carte coperte nel muck, perdono ogni diritto o privilegio di chiedere che le altre mani in gioco vengano mostrate.
  2. Nel caso in cui ci fosse stata una puntata al river, qualunque giocatore che avesse effettuato il call ha l’inalienabile diritto di far mostrare, a richiesta, la mano del giocatore che ha fatto l’ultima azione aggressiva (“la mano per vedere la quale ha pagato”), a condizione che il giocatore che chiama abbia ancora le carte o le abbia mostrate. La discrezionalità del TD regola ogni altra richiesta, tra cui quella di vedere la mano di un altro giocatore che ha chiamato, o nei casi in cui non ci sia stata alcuna puntata al river. Vedi esempi
Vedi anche:
Esempio: Esempi: Chiedere di vedere una mano

19 : Giocare il Board allo showdown

Per giocare il board, i giocatori devono mostrare entrambe le sue carte per poter partecipare del piatto (vedi regola 13AMostrare le carte e mancata considerazione di una mano vincente)
Vedi anche:
Regola 13: Mostrare le carte e mancata considerazione di una mano vincente

20 : Assegnazione dei gettoni dispariModified 2022

Per prima cosa, I gettoni dispari verranno cambiati utilizzando la più bassa denominazione in gioco.
  1. Nei giochi con board ove ci siano 2 o più mani alte o basse: il gettone dispari va assegnato al primo giocatore in gioco alla sinistra del bottone.
  2. Nello stud, razz, e ove vi siano 2 o più mani alte o basse in stud/8: il gettone dispari va assegnato alla carta più alta secondo i semi nella migliore mano costituita da 5 carte.
  3. In caso di split nei giochi H/L: il gettone dispari nel pot complessivo va assegnato al punto alto.

21 : Side Pots

Ogni side pot verrà diviso separatamente.

22 : Contestazione delle mani e dei piatti

La lettura di una mano mostrata può essere discussa fino a che la mano successiva abbia inizio (vedi regola 23Nuova mano e nuovi limiti). Errori di conteggio riguardanti l’assegnazione del piatto possono essere discussi fino a che non si abbia azione sostanziale nella mano successiva. Se la mano termina durante una pausa, il qualunque diritto di discussione cessa un minuto dopo l’assegnazione del piatto.
Vedi anche:
Regola 23: Nuova mano e nuovi limiti

Procedure Generali

23 : Nuova mano e nuovi limiti

Un nuovo livello comincia con l’annuncio dopo che il clock raggiunga lo zero. Il nuovo livello si applica alla mano successiva all’annuncio. Le mani cominciano con il primo riffle shuffle, la pressione del bottone del mischiatore automatico, o al cambio del dealer. Se una mano cominciasse per errore con i bui del libello precedente, dovrebbe continuare qualora fosse occorsa azione sostanziale. (Regola 36Azione Sostanziale)
Vedi anche:
Regola 36: Azione Sostanziale

24 : Chip Race, Color Up programmati

  1. Al momento del color-up, si applica il chip race, cominciando dal posto numero 1, assegnando al massimo un gettone per ogni giocatore. I giocatori non possono essere eliminati dal torneo durante i chip race (a causa del color up): un giocatore che perdesse i suoi ultimi gettoni durante un color up, riceverà un gettone della più bassa denominazione disponibile ancora in corso.
  2. I giocatori devono avere i loro gettoni pienamente visibili, e sono incoraggiati ad assistere al chip race.
  3. Se al termine del chip race, un giocatore dovesse avere ancora dei gettoni della denominazione eliminata, questi saranno cambiati con gettoni di denominazione corrente solo ad egual valore. I gettoni delle denominazioni eliminate che non coprano completamente almeno il valore della più piccola denominazione corrente saranno rimossi senza alcuna compensazione.

25 : Carte e gettoni visibili, contabili, e gestibili. Color Up discrezionali

  1. I giocatori, i dealer e i floor devono essere messi in grado di stimare con ragionevole precisione l’ammontare dei gettoni; perciò i gettoni vanno ordinati in stecche contabili. Il TDA raccomanda che siano ordinati, come standard, in stecche verticali precise da 20 per ogni valore. Le chips di più alta denominazione devono essere visibili ed identificabili in qualunque momento. Se un Floor non è in grado di stimare velocemente il valore dei gettoni con una rapida occhiata, è plausibile che non possano farlo nemmeno i giocatori.
  2. I TD controlleranno il numero e le denominazioni di gettoni in gioco e possono effettuare dei color up ad uno o più giocatori a loro discrezione e in qualunque momento. I color up discrezionali vanno comunque annunciati.
  3. Le mani attive devono essere tenute in chiara vista per tutta la durata della mano.

26 : Cambio del mazzo

Il cambio del mazzo di carte avviene su richiesta esclusiva del dealer oppure al cambio del livello o come prescritto dalle regole della Casa. I giocatori non possono richiedere il cambio del mazzo di carte.

27 : Re-buys

Un giocatore non dovrebbe perdersi una mano. Se un giocatore annuncia l’intenzione di effettuare un rebuy prima di una nuova mano, gioca con l’intero ammontare di gettoni previsto dal rebuy, e deve effettuare il rebuy.

28 : Rabbit Hunting

Il rabbit hunting non è consentito. Con Rabbit hunting si intende la pratica di mostrare le carte che “sarebbero uscite sul board” se la mano non fosse terminata (N.d.T.).

29 : Ciamare il tempo

I giocatori dovrebbero effettuare le proprie azioni di gioco in modo tempestivo ed opportuno per mantenere un ragionevole ritmo di gioco. Se a giudizio del TD è passato un ragionevole ammontare di tempo, può chiamare “tempo” o approvare la richiesta di un qualunque giocatore all’interno dell’evento che chiamasse “tempo”. I giocatori, per poter chiamare “tempo”, devono essere al proprio posto (Regola 30Al proprio posto e mani attive). Il giocatore in turno ha fino a 25 secondi, oltre ad un conto alla rovescia di 5 secondi, per fare azione. Se il giocatore sta facendo fronte ad una puntata e il tempo scade, la mano è considerata morta. Se non sta facendo fronte ad una puntata, viene preso il check come azione. I TD possono modificare l’ammontare di tempo concesso per fare azione ed applicare ulteriori modifiche per adeguarsi al format dell’evento e/o evitare ripetuti ritardi nel gioco. Vedi anche regola 2Responsabilità dei giocatori e 70Violazioni dell’etichetta.
Vedi anche:
Regola 2: Responsabilità dei giocatori
Regola 30: Al proprio posto e mani attive
Regola 70: Violazioni dell’etichetta

Giocatori presenti al tavolo / aventi diritto di partecipare alla mano

30 : Al proprio posto e mani attive

Per poter avere una mano attiva il giocatore deve essere al proprio posto quando l’ultima carta viene distribuita a tutti i giocatori durante la distribuzione iniziale. Il giocatore che non fosse stato al proprio posto alla distribuzione delle carte, non può guardare le carte assegnategli, e la sua mano viene immediatamente foldata al termine della distribuzione. I suoi bui e ante vengono messi nel piatto e, qualora avesse ricevuto carte che obbligassero al bring-in nei giochi stud, dovrà mettere nel piatto anche il bring-in*. “Al proprio posto” significa nelle immediate vicinanze della propria sedia. Questa regola non intende incoraggiare i giocatori a non essere seduti mentre sono nella mano in corso.

31 : Al tavolo con azione in corso

Un giocatore con una mano attiva (compresi i giocatori in All-in o che comunque abbiano terminato le possibilità di puntare) deve restare al tavolo per tutta la durata dei turni di puntata e allo showdown. Lasciare il tavolo è incompatibile con il dovere di ogni giocatore di proteggere le proprie carte e di seguire l’azione di gioco, ed è un comportamento soggetto a penalità.

Bottone / Bui

32 : Dead Button

Durante i tornei si utilizza il Dead Button (bottone fermo)

33 : Evitare i bui

I giocatori che intenzionalmente saltano i bui quando si spostano da un tavolo che si rompe, incorreranno in penalità.

34 : Bottone in Heads-up

Durante gli heads-up, il piccolo buio è di bottone ed effettua azione per primo nella fase di gioco precedente al flop, e per ultimo in tutti gli altri round di puntate. L’ultima carta viene distribuita al bottone. Quando inizia l’heads-up, la posizione del bottone potrebbe essere modificata per assicurare che nessun giocatore sia di grande buio per due volte consecutive.

Regole di distribuzione delle carte

35 : Misdeals (errori di distribuzione)Modified 2022

  1. I casi di misdeal includono (non esaustivamente) le seguenti fattispecie:
    1. 2 o più carte attaccate (appiccicate) durante la distribuzione iniziale;
    2. la prima carta distribuita al posto sbagliato;
    3. carte distribuite ad un giocatore non avente diritto di partecipare alla mano;
    4. mancata distribuzione ad un giocatore avente diritto di partecipare alla mano;
    5. distribuzione di un numero scorretto di carte a qualunque giocatore (ad eccezione della regola 37Il bottone con troppo poche carte);
    6. prima che avvenga azione sostaziale, la presenza di carte non conformi al gioco in corso (es: jolly, 2-3-4-5 in giochi short deck);
    7. nei giochi con flop, se una delle prime 2 carte distribuite, o altre 2 carte qualunque, vengono scoperte dal dealer per errore. Regole della casa si applicano per i giochi draw (es: lowball).
  2. E’ consentito distribuire ad un giocatore due carte consecutive in posizione di bottone (vedi anche regola 37Il bottone con troppo poche carte).
  3. Nei casi di misdeal, la nuova mano è l’esatto re-play della mano precedente: il bottone non si muove, non vengono fatti accomodare nuovi giocatori, i limiti rimangono invariati. Le carte vengono distribuite ai giocatori in penalità o che non erano al proprio posto al momento della distribuzione originale, e la loro mano viene foldata al termine della nuova distribuzione. La mano con misdeal e la nuova mano corretta contano come una sola mano al fine del conteggio delle penalità assegnate, non due.
  4. Se avviene azione sostanziale (vedi regola 36Azione Sostanziale), non può essere dichiarato un misdeal; la mano deve procedere, a meno che il mazzo sia irregolare. Carte non standard rinvenute dopo azione sostanzale vengono trattate come carta straccia (eccezione: mazzo irregolare)
  5. Mazzi irregolari: se due o più carte dello stesso valore e stesso seme vengoo rinvenute, il mazzo è irregolare. Altre condizioni di irregolarità del mazzo possono essere definite dalle regole locali o della casa. Se viene scoperto un mazzo irregolare, indipendentemente da eventuale azione sostanziale, il gioco viene fermato e tutte le puntate restituite. Una volta che la mano si è conclusa, il diritto di discussione che si basi sul mazzo irregolare termina come da regola 22Contestazione delle mani e dei piatti.
Vedi anche:
Regola 22: Contestazione delle mani e dei piatti
Regola 30: Al proprio posto e mani attive
Regola 36: Azione Sostanziale
Regola 37: Il bottone con troppo poche carte

36 : Azione Sostanziale

Azione sostanziale si verifica quando si effettuano: A) due azioni qualunque nel turno, delle quali almeno una comporti lo spostamento di gettoni nel piatto (ovvero qualunque combinazione di due azioni eccetto 2 check o 2 fold); OPPURE B) qualunque combinazione di 3 azioni nel turno (check, bet, raise, call o fold). Vedi anche regola 35-DMisdeals (errori di distribuzione) e 53-BAzione fuori dal proprio turno.
Vedi anche:
Regola 35: Misdeals (errori di distribuzione)
Regola 53: Azione fuori dal proprio turno

37 : Il bottone con troppo poche carte

Se al giocatore di bottone vengono distribuite meno carte del normale, il giocatore dovrebbe annunciarlo immediatamente. Le carte mancanti del giocatore di bottone possono essere rimpiazzate anche dopo che si sia verificata azione sostanziale, se permesso dal tipo di gioco. Tuttavia, se il giocatore di bottone fa azione avendo troppe poche carte (ovvero meno di quanto previsto in una corretta distribuzione, N.d.T.), la sua mano è da considerarsi morta.

38 : Carte bruciate dopo azione sostanzialeModified 2022

Lo scopo delle carte bruciate è quello di preservare lo stub, non di preservare “l’ordine delle carte”. Se avviene azione sostanziale e una mano viene considerata morta a causa del numero di carte non corretto (della mano in questione, Nd.T.), si applica il principio di casualità alle successive operazioni del dealer (vedi anche RP-14il primcipio di casualità può essere applicato a situazioni particolari). Lo stub viene trattato come un normale stub e una ed una sola carta viene bruciata per ogni strada.
Le carte bruciate sono solamente una per strada, mai di più.
Vedi esempi.
Vedi anche:
Esempio: Esempi: Carte bruciate dopo azione sostanziale.
RP-14: il primcipio di casualità può essere applicato a situazioni particolari

39 : Flop irregolari e carte girate prematuramenteModified 2022

    Flop di 4 carte. Se il flop è di 4 carte, invece che 3, che siano mostrate o meno, indipendentemente dal fatto che si presuma quale sia la prima carta, verrà chiamato il Floor. Il dealer mischierà quindi le 4 carte coperte, il Floor sceglierà a caso una carta che sarà la prossima carta bruciata, e le tre rimanenti comporranno il flop (vedi anche RP-14il primcipio di casualità può essere applicato a situazioni particolari).
  1. Se non c'è stata alcuna carta bruciata su un flop a 3 carte, esposto o meno e indipendentemente dal fatto che si presuma quale sia la prima carta, se non si è verificata alcuna azione, le 3 carte vengono mischiate rivolte verso il basso e una viene scelta come carta bruciata . Il flop sarà composto dalle altre 2 carte più la carta successiva presa dallo stub. Se si è verificata un'azione (anche un solo un check), il gioco procede con le 3 carte iniziali. Solo una carta viene bruciata per il turn.
  2. Sper le carte girate prematuramente, vedi RP 5Board girato prematuramente
  3. Rimescolare il mazzo durante una mano. Per proteggere l'integrità del gioco, ogni volta che lo stub deve essere rimescolato durante il gioco di una mano, le carte devono essere mescolate rivolte verso il basso e non esposte. Gli esempi includono carte girate prematuramente (Regola 39Flop irregolari e carte girate prematuramente e RP-5Board girato prematuramente), stub disordinato (RP-4)Mazzo disordinato, carte extra nei giochi draw o stud (RP-10-H)Procedure di distribuzione nei tornei Stud, ecc.
Vedi anche:
Regola 39: Flop irregolari e carte girate prematuramente
RP-4: Mazzo disordinato
RP-5: Board girato prematuramente
RP-10: Procedure di distribuzione nei tornei Stud
RP-14: il primcipio di casualità può essere applicato a situazioni particolari

Gioco: Puntate & Rilanci

40 : Metodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni

  1. Le puntate vengono effettuate mediante dichiarazione verbale e/o con il movimento di chips in avanti. Se un giocatore utilizza entrambi i metodi, il primo effettuato definisce la puntata. Se effettuati contemporaneamente, una chiara e ragionevole dichiarazione verbale ha la precedenza, altrimenti si considerano i gettoni. Nel caso di situazioni non chiare, o qualora le dichiarazioni verbali e le azioni con le chips fossero in contraddizione, il TD determinerà la puntata sulla base delle circostanze e in base alla regola 1. Vedi esempi
  2. Le dichiarazioni verbali possono essere generiche (“call, “raise”), solo composte dall’ammontare della puntata (“mille”) oppure entrambe (“raise, mille”).
  3. Per tutte le regole sulle puntate, dichiarare un ammontare specifico senza altre azioni, equivale a spingere in avanti lo stesso ammontare di gettoni (senza dichiarazione). Es.: dichiarare “duecento” equivale a spingere in avanti gettoni per il valore di 200.
Vedi anche:
Regola 1: Decisioni dei responsabili di sala (Floor)
Regola 57: Puntate Non-Standard & non chiare
Esempio: Esempi: Metodi di puntata, puntate non chiare o contraddittorie.

41 : Metodi per effettuare un call Forme standard accettate per compiere un call includono:

  1. dichiarare verbalmente “call”;
  2. spingere in avanti gettoni di ammontare uguale al call;
  3. spingere in avanti senza dichiarazione alcuna un gettone di importo superiore al call; oppure
  4. spingere in avanti più gettoni per un ammontare complessivo equivalente ad un call, secondo la regola 45Puntata con più gettoni (puntate con più gettoni).
Utilizzare, senza dichiarazione alcuna, uno o più gettoni di piccola denominazione (in relazione alla puntata cui si fa fronte) (ad es.: NLHE, bui 2k-4k. A punta 50k, B spinge, senza dichiarare nulla, un singolo gettone da 1k) rappresenta una modalità non standard, fortemente scoraggiata, soggetta a penalità, e verrà interpretata a discrezione del TD, includendo la possibilità che venga richiesto l’adeguamento a un call completo.
Vedi anche:
Regola 45: Puntata con più gettoni

42 : Modalità di rilancio

Nei giochi no-limit o pot-limit, un rilancio deve essere eseguito nei seguenti modi:
  1. mettendo nel piatto l’ammontare totale della puntata comprensiva del rilancio in un solo movimento;
  2. dichiarando verbalmente il totale della puntata comprensiva del rilancio prima di posizionare i gettoni nel piatto;
  • E’ responsabilità dei giocatori fare in modo che le proprie intenzioni siano chiare.

43 : Ammontare dei Rilanci

  1. Un rilancio deve essere almeno equivalente all’ammontare della puntata completa o del rilancio completo precedenti nel round di puntate corrente. Un giocatore che rilanci del 50% o più della precedente maggior puntata o del precedente rilancio, ma meno del rilancio minimo, deve obbligatoriamente completare fino a raggiungere un rilancio minimo completo. Se inferiore al 50%, si tratta di un call, a meno che si sia prima dichiarato “raise”. Dichiarare un importo, o spingere lo stesso importo in gettoni equivale alla stessa azione (vedi regola 40-CMetodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni).
    Ad es.: NLHE, la puntata di apertura è 1000, dichiarare verbalmente “1400” o spingere in silenzio 1400 in gettoni, rappresentano in entrambi i casi un call, sempre che non sia stato dichiarato “raise” precedentemente. Vedi esempi
  2. In assenza di altre informazioni chiarificatrici, dichiarare “raise” e un importo vale a considerare l’intera puntata.
    Ad es.: A apre per 2000, B dichiara “raise 8000”. La puntata totale di B è 8000.
Vedi anche:
Regola 40: Metodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni
Regola 45: Puntata con più gettoni
Esempio: Esempi: Ammontare dei rilanci.

44 : Gettoni di più alta denominazione

In ogni caso in cui si faccia fronte ad una puntata o ad un buio, posizionare un gettone singolo di alta denominazione (superiore alla puntata) (inclusa l’ultimo gettone a disposizione del giocatore) nel piatto viene considerato call se non viene prima dichiarato verbalmente “raise”. Per poter rilanciare utilizzando un solo gettone di alta denominazione, è necessario dichiarare verbalmente “raise” prima che il gettone tocchi la superficie del tavolo. Se viene dichiarato “raise” ma non viene dichiarato alcun valore, il rilancio sarà dell’importo massimo possibile per la denominazione di quel gettone. Quando non si stia facendo fronte ad una puntata, posizionare un singolo gettone di alta denominazione nel piatto senza alcuna dichiarazione verbale, corrisponde a una puntata del massimo valore possibile per la denominazione di quel gettone.

45 : Puntata con più gettoniModified 2022

  1. Quando si fa fronte ad una puntata, a meno che venga dichiarato verbalmente “raise” o “all-in”, una puntata effettuata utilizzando più di un gettone è considerata call se non vi sia alcun gettone che possa essere rimosso lasciando nel piatto almeno l’ammontare del call, ovvero se la rimozione di appena un gettone della più piccola denominazione lasciasse un valore inferiore a quello del call.
    Es. 1:Giocatore A apre per 400; B rilancia fino a 1100 (rilancio di 700); C spinge un gettone da 500 e uno da 1000 senza dichiarazioni verbali. Questo è un call poiché rimuovendo il gettone da 500 rimarrebbe meno del valore del call.
    Es. 2: NLHE 25-50. Post-flop giocatore A apre per 1050 e B spinge i suoi ultimi gettoni (due da 1000). A meno che B non avesse dichiarato “raise” o “all-in”, la sua azione è da considerarsi call.
  2. Se ogni gettone non è necessario al call, ovvero la rimozione di un qualunque gettone lascia nel piatto almeno l’ammontare del call:
    1. se il giocatore ha a disposizione altri gettoni, la puntata segue lo standard del 50% della regola 43Ammontare dei Rilanci;
    2. una puntata con l'ultimo gettone di un giocatore, è all-in, che raggiunga il 50% o meno. Vedi esempi
Vedi anche:
Regola 43: Ammontare dei Rilanci
Esempio: Esempi: Puntata con più gettoni.

46 : Gettoni di puntate precedenti non fisicamente nel pot

  1. Per evitare confusione, i giocatori che avessero gettoni davanti a sé non ritirati, derivanti da puntate precedenti, che facessero fronte ad un rilancio, dovrebbero dichiarare verbalmente le proprie azioni prima di aggiungere altre chips a quelle già presenti.
  2. Se un giocatore che facesse fronte ad un rilancio, ritirasse chiaramente le chips di precedenti puntate, sarebbe vincolato ad effettuare un call o un raise. Il giocatore non può ritirare le chips in questione ed effettuare un fold.
  3. Se uno o più nuovi gettoni vengono aggiunti senza dichiarazioni verbali e la puntata risulta poco chiara al personale di sala, si applicano le regole 41-45 come segue:
    1. se i gettoni precedenti non coprono il valore del call e vengono lasciate dove si trovano OPPURE ritirate completamente, un gettone di più alta denominazione rappresenta un call e più gettoni sono soggetti alla regola del 50% (Regola 43Ammontare dei Rilanci);
    2. se i gettoni precedenti vengono parzialmente rimossi OPPURE se coprono il call, il totale finale combinato dei gettoni rappresenta un raise se raggiunge lo standard del 50% (Regola 43Ammontare dei Rilanci e Regola 45Puntata con più gettoni), se l’importo è inferiore rappresenta un call.
Vedi esempi
Vedi anche:
Regola 41: Metodi per effettuare un call Forme standard accettate per compiere un call includono:
Regola 43: Ammontare dei Rilanci
Regola 45: Puntata con più gettoni
Esempio: Esempi: Gettoni di puntate precedenti non fisicamente nel pot

47 : Riapertura dei rilanci

  1. Nei giochi no-limit e pot-limit, un all-in (oppure la somma di più all-in “corti”) che sia inferiore a una puntata completa o ad un rilancio pieno non riapre la possibilità di rilancio per quei giocatori che abbiano già fatto azione e non facciano fronte almeno ad una puntata completa o ad un rilancio completo nel momento in cui il diritto di azione torni a loro. Se la somma di più all-in “corti” riapre i rilanci, il rilancio minimo è sempre pari all’importo dell’ultima puntata completa valida o rilancio completo valido. (Vedi anche Regola 43Ammontare dei Rilanci).
  2. Nei giochi limit è richiesto almeno il 50% di un rilancio completo per riaprire la possibilità di rilancio per i giocatori che hanno già fatto azione. Vedi esempi.
Vedi anche:
Regola 43: Ammontare dei Rilanci
Esempio: Esempi: Riapertura dei rilanci.

48 : Numero di rilanci permessi

Nei giochi no-limit pot-limit non c’è limite al numero di rilanci permessi. Negli eventi limit, esiste invece un limite al numero di rilanci permessi anche quando ci si trovi in heads-up, fino al momento in cui il numero di giocatori rimasti in gara sia sceso a 2; si applicano limiti ai rilanci secondo le regole della Casa.

49 : Azione ammessa

Il poker è un gioco di attenzione, continua osservazione. E’ responsabilità del giocatore che effettua un call la determinazione del corretto ammontare della puntata cui fa fronte prima di chiamare, indipendentemente da ciò che viene dichiarato dal dealer o da altri giocatori. Se il giocatore che desidera effettuare un call chiede il conteggio della puntata da chiamare, ma riceve un’informazione non corretta da parte del dealer o del giocatore, e di conseguenza mette quell’ammontare nel piatto o dichiara “call”, il giocatore che effettua il call è obbligato ad accettare l’azione corretta ed è soggetto alla puntata corretta o all’ammontare dell’all-in. Come in ogni situazione nei tornei, è possibile applicare la regola 1 a discrezione del TD. Vedi anche RP-12Dealer dovrebbero annunciare le puntate e i rilanci
Vedi anche:
RP-12: Dealer dovrebbero annunciare le puntate e i rilanci

50 : Azione nel proprio turno

  1. I giocatori devono fare azione nel proprio turno. L’azione effettuata nel proprio turno (con dichiarazione verbale o spostamento di gettoni) è vincolante, impegnano i gettoni nel piatto e devono rimanere nel piatto.
  2. I giocatori devono attendere che l’ammontare delle puntate sia chiaro prima di fare azione. Ad esempio, A dichiara “raise” ma non specifica l’ammontare del rilancio, B folda velocemente. B dovrebbe attendere che l’ammontare del rilancio di A sia chiaro.

51 : Dichiarazioni vincolanti /Undercall nel proprio turno

  1. Dichiarazioni verbali generiche nel proprio turno di puntate (come “call” o “raise”) vincolano il giocatore ad effettuare la azione corretta e completa. Vedi esempi
  2. Un giocatore effettua un Undercall dichiarando o spingendo gettoni senza dichiarazion per un ammontare inferiore al call, senza aver dichiarato call. Un undercall è tassativamente adeguato a un call completo se effettuato nel proprio turno facendo fronte 1) a qualunque puntata in heads-up oppure 2) alla puntata di apertura in qualunque round di puntate con più giocatori.
    • In altre situazioni si applica la discrezionalità del TD.
    La puntata di apertura è la prima puntata in ogni round di puntate (il check non è considerata puntata di apertura). Il L’utilizzo di bottoni appositi per gli All-in riduce drasticamente la frequenza degli undercall (vedi Procedure Raccomandate 1Bottoni speciali per gli All-in). Questa regola riguarda le fattispecie in cui un giocatore deve effettuare un call completo e quando, a discrezione del TD, possa perdere l’ammontare dell’undercall e foldare (Vedi esempi).
  3. Se avvengono due o più undercall in sequenza, il gioco torna indietro al primo giocatore che avesse effettuato l’undercall che deve correggere la propria azione secondo la regola 51-B.
    • Il TD determinerà come trattare le mani dei rimanenti giocatori basandosi sulle circostanze
Vedi anche:
Regola 52: Puntate di ammontare non corretto
Esempio: Esempi: Azioni Vincolanti / Undercall nel proprio turno
RP-1: Bottoni speciali per gli All-in

52 : Puntate di ammontare non corretto

  1. nei giochi pot-limit, se un giocatore punta pot sulla base di un conteggio impreciso, se il conteggio è troppo alto (illegal bet) la puntata verrà corretta per tutti i giocatori in qualunque posizione nel round corrente; se il conteggio è troppo basso, la puntata può essere corretta se non è avvenuta azione sostanziale dopo la puntata in questione. Vedi esempi
  2. Nei giochi non pot-limit, le puntate non corrette vengono corrette al giusto ammontare in qualunque posizione nel roung corrente.
    Es.: NLHE, A apre per 10k, B rilancia a 18k (raise scarso per 2k), questo errore verrà corretta in qualunque punto di questo round di puntate.
Vedi anche:
Regola 51: Dichiarazioni vincolanti /Undercall nel proprio turno
Esempio: Esempi: Puntate di ammontare non corretto, pot-limit

53 : Azione fuori dal proprio turno

  1. Ogni azione fuori dal proprio turno (check, call o raise) riporta l’azione al giocatore corretto per ordine di turno. L’azione fatta fuori dal proprio turno è comportamento soggetto a penalità ed è vincolante se l’azione fino al giocatore che ha agito fuori turno non è cambiata. I check, call o fold effettuati dal giocatore correttamente nel proprio turno non cambiano l’azione. Se l’azione cambia, l’azione fuori turno non è vincolante; ogni puntata fuori turno viene restituita al giocatore che dispone nuovamente di tutte le opzioni, incluse: call, raise, fold. Un fold fuori turno è sempre vincolante. Vedi esempi.
  2. Un giocatore che fosse saltato da un’azione fuori turno deve difendere il proprio diritto ad effettuare azione. Se il giocatore saltato ha avuto un ragionevole ammontare di tempo e non si esprime prima che avvenga azione sostanziale (regola 36Azione Sostanziale) fuori turno alla sua sinistra, quest’ultima risulta vincolante. L’azione viene riportata al punto corretto e il floor sarà chiamato per stabilire come considerare la mano saltata, includendo la possibilità di considerare la mano morta o limitare le azioni possibili alle sole azioni passive, a discrezione del TD secondo le circostanze. Vedi esempi.
Vedi anche:
Regola 36: Azione Sostanziale
Esempio: Esempi: Azione fuori turno
Esempio: Esempi: Azione sostanziale fuori turno.

54 : Valore del piatto & Puntate nel pot-limit

  1. I giocatori hanno diritto ad un conteggio del piatto solamente nei giochi pot-limit. Nei giochi no-limit e limit, i dealer non conteranno l’ammontare del piatto.
  2. Pre-flop, un all-in tecnico in posizione di buio (ma inferiore ad esso) non modifica il calcolo della massima puntata. Dopo il flop, le puntate si basano sulla dimensione effettiva del piatto.
  3. Dichiarare “pot” non è considerata una puntata valida nei giochi no-limit, ma vincola il giocatore ad effettuare una puntata valida (almeno dell’importo della puntata minima consentita), e può essere un comportamento soggetto a penalità. Se il giocatore sta facendo fronte ad una puntata, dovrà effettuare un rilancio valido.

55 : Dichiarazioni non valide di puntata

Se un giocatore non fa fronte ad alcuna puntata e:
  1. dichiara “call”, è un check;
  2. dichiara “raise”, il giocatore deve fare almeno una puntata minima valida.
Un giocatore che dichiari check” facendo fronte ad una puntata, può fare call o fold, ma non può rilanciare.

56 : String Bets

e rilanci I dealer sono responsabili nel determinare le string bets (puntate non valide con caduta “a pioggia” dei gettoni) e nell’annunciare i rilanci.
Vedi anche:
Regola 40: Metodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni
Regola 42: Modalità di rilancio

57 : Puntate Non-Standard & non chiare

I giocatori che utilizzino termini non ufficiali e gesti non riconosciuti, lo fanno a loro rischio. Questi possono essere interpretati in maniera discorde con le intenzioni del giocatore. Inoltre, qualora la dimensione di una puntata dichiarata verbalmente possa ragionevolmente avere molteplici significati, verrà regolata sulla base del maggiore ragionevole ammontare che sia meno della dimensione del piatto prima della puntata.
Es: NLHE, bui 200-400, 4900 nel piatto, il giocatore dichiara “punto cinque. Senza altre informazioni che chiariscano l’ammontare, la puntata è 500; se il piatto fosse 5100, la puntata sarebbe 5000. Vedi regole 2, 3Responsabilità dei giocatori, 40, 42Metodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni.
Vedi anche:
Regola 2: Responsabilità dei giocatori
Regola 3: Terminologia e gesti (o movimenti) ufficiali nei tornei di Poker
Regola 40: Metodi per effettuare puntate: dichiarazioni verbali e gettoni
Regola 42: Modalità di rilancio

58 : Fold Non-Standard

In ogni situazione in cui, prima del termine del round di puntate finale, un giocatore effettua un fold quando non stia facendo fronte ad alcuna puntata (ad es. dopo un check oppure il primo giocatore a parlare dopo il flop) oppure effettua un fold fuori dal proprio turno, questi fold sono vincolanti e possono essere soggetti a penalità. Vedi anche Regola 15-BShowdown e irregolarità nello scartare le proprie carte
Vedi anche:
Regola 15: Showdown e irregolarità nello scartare le proprie carte

59 : Dichiarazioni condizionali

  1. Dichiarazioni condizionali riguardanti azioni future, rappresentano azioni non-standard e sono fortemente scoraggiate; possono essere considerate vincolanti e/o soggette ➜ a penalità a discrezione del TD. Es.: frasi come “se….allora” tipo “se tu punti, io rilancio”.
  2. Se il giocatore A dichiara “bet” o “raise”e il giocatore B chiama prima che sia stabilito l’esatto ammontare della puntata di A, ➜ il TD regolerà la puntata come meglio si addice alla situazione, includendo la possibilità che obblighi B a chiamare qualsiasi ammontare.

60 : Conteggio dello stack di un avversario

I giocatori, i dealer e i Floor hanno diritto di poter stimare ragionevolmente l’ammontare del valore dei gettoni in possesso di un avversario (regola 25Carte e gettoni visibili, contabili, e gestibili. Color Up discrezionali). Un giocatore può richiedere un conteggio preciso solo nel caso in cui sia il suo turno e stia facendo fronte ad un all-in. Il giocatore in all-in non è tenuto al conteggio dei propri gettoni; qualora si rifiuti di conteggiare l’importo, il dealer o il floor lo conterà al suo posto. Si applica la regola 49Azione ammessa sulle azioni accettate. La regola sui gettoni visibili e contabili (regola 25Carte e gettoni visibili, contabili, e gestibili. Color Up discrezionali) migliora l’accuratezza dei conteggi.
Vedi anche:
Regola 25: Carte e gettoni visibili, contabili, e gestibili. Color Up discrezionali
Regola 49: Azione ammessa

61 : Puntate eccessive per facilitare il resto

L’azione della puntata non dovrebbe essere utilizzata con finalità riguardanti l’ottenimento di un resto preciso. Tutti i gettoni messi nel piatto senza dichiarazione verbale sono a rischio di essere conteggiati nel piatto. Esempio: la puntata di apertura è 325, un giocatore mette nel piatto 525 (un gettone da 500 e uno da 25), con l’intenzione di effettuare un call e aspettandosi 200 di resto. Questo sarà considerato un raise fino a 650, seguendo la regola 45Puntata con più gettoni sulle puntate con più gettoni.
Vedi anche:
Regola 45: Puntata con più gettoni

62 : All-in con gettoni nascosti e scoperti in un secondo momento

Se A effettua un all-in e un gettone nascosto viene scoperto dopo che un giocatore ha effettuato un call, il TD determinerà se il gettone debba essere considerato parte della azione accettata oppure no (regola 49Azione ammessa). Se non viene considerato parte dell’azione, A non verrà pagato per l’importo di quel(i) gettone(i) nel caso in cui vinca il piatto. Se A perde non viene salvato da quel(i) gettone(i) e il TD può decidere di assegnare quel(i) gettone(i) al vincitore del piatto.
Vedi anche:
Regola 49: Azione ammessa

Gioco: altro

63 : Gettoni non in vista e in transito

I giocatori non devono tenere o trasportare gettoni in alcun modo che li renda non visibili. Qualora dovesse verificarsi questo comportamento, i gettoni in questione saranno ritirati (sequestrati) e il giocatore potrebbe essere squalificato. I gettoni ritirati saranno tolti dal gioco. Il TDA raccomanda che la casa fornisca ai giocatori delle gettoniere o buste per trasportare i propri gettoni quando necessario.

64 : Gettoni persi e ritrovati

Gettoni persi e ritrovati la cui proprietà non possa essere determinata, verranno eliminati dal gioco e riportati nell’inventario del torneo.

65 : Carte foldate accidentalmente / mani mischiate / mani mostrate

  1. I giocatori sono tenuti a proteggere le loro carte in ogni momento, incluso allo showdown mentre attendono che la mano venga letta. Se il dealer per errore folda le carte di un giocatore, oppure se a giudizio del TD una mano viene mischiata con altre carte e non fosse identificabile con certezza al 100%, il giocatore non ha alcun risarcimento e non ha alcun diritto di avere indietro l’ammontare dei call effettuati.
  2. Se una mano viene mischiata ma rimane identificabile, resta in gioco indipendentemente dalle carte eventualmente mostrate nel procedimento di recupero.

66 : Mani morte e mucking nello stud

Nel poker stud, se un giocatore prende in mano le carte scoperte mentre fa fronte ad un azione, la mano viene considerata morta. Il metodo corretto per foldare le carde nei giochi stud consiste nel girare tutte le carte scoperte e spingere tutte le proprie carte in avanti lasciandole tutte coperte.

Etichetta & Penalità

67 : Nessuna dichiarazione.

One-player-to-a-hand I giocatori sono tenuti a proteggere gli altri giocatori nel torneo in ogni momento. Per questo i giocatori, che siano o no nella mano in corso, non devono:
  1. Discutere circa il contenuto di una mano non mostrata (attiva o foldata).
  2. Dare consigli o criticare il gioco in ogni momento.
  3. Fare supposizioni riguardanti una mano che non è stata mostrata.
La regola one-player-to-a-hand sarà vivamente incoraggiata. Tra l’altro, questa regola proibisce di mostrare la propria mano e/o di discutere la strategia di gioco con altri giocatori, spettatori o consiglieri.

68 : Esposizione delle carte e corretta modalità di fold

Un giocatore che mostri le proprie carte mentre l’azione è ancora in corso, incluso il giocatore al proprio turno quando ultimo a parlare, può incorrere in penalità, ma la sua mano sarà ritenuta ancora valida. La penalità inizierà al termine della mano in corso. Quando si folda, le carte dovrebbero essere spinte in avanti mantenendole basse, evitando di mostrarle deliberatamente o lanciate in alto a parabola. Vedi anche regola 66Mani morte e mucking nello stud.
Vedi anche:
Regola 66: Mani morte e mucking nello stud

69 : Gioco Etico

Il poker è un gioco individuale. Chi gioca in soft play (giocare in maniera poco aggressiva, quando questo comportamento non comporti alcun vantaggio, con alcuni giocatori) incorrerà in penalità che possono andare dalla confisca di gettoni alla squalifica. Il chip dumping (trasferimento di gettoni dal proprio stack a quello di un altro giocatore, N.d.T.) e altre forme di collusion, verranno penalizzate con la squalifica.

70 : Violazioni dell’etichetta

Continue violazione dell’etichetta comporteranno l’applicazione della regola 71Ammonimenti, Penalità e squalifica. Esempi includono, in maniera non esaustiva:
  • persistenti ritardi nel gioco,
  • toccare senza alcuna necessità un altro giocatore,
  • toccare le carte e/o i gettoni di un avversario qualora questo non sia strettamente necessario,
  • agire ripetutamente fuori dal proprio turno,
  • tenere le carte o i gettoni in maniera poco visibile e stimabile,
  • effettuare puntate fisicamente non raggiungibili dal dealer,
  • condotte abusive,
  • scarsa igiene
  • ed eccessivo chiacchiericcio.
Vedi anche:
Regola 71: Ammonimenti, Penalità e squalifica

71 : Ammonimenti, Penalità e squalificaModified 2022

  1. Le possibili opzioni includono, in maniera non esaustiva, ammonimenti verbali, una o più “mani saltate”, “giri saltati” e la squalifica. Le penalità che comportino “giri saltati” vengono assegnate come segue: il giocatore salta una mano per ogni giocatore (incluso il giocatore stesso) al tavolo nel momento in cui viene data la penalità, moltiplicato per il numero di giri di penalità. Infrazioni ripetute sono soggette ad incremento della penalità assegnata. I giocatori allontanatisi dai tavoli, o in penalità, possono essere eliminati dal torneo a causa delle Ante o dei Bui.
  2. E’ possibile applicare una penalità al giocatore che esponga le proprie carte (o una di queste) mentre l’azione è ancora in corso, che lanci una o più carte fuori dal tavolo, che violi la regola one-player-to-a-handNessuna dichiarazione. (l’obbligo di giocare da solo la propria mano), o qualora avvengano incidenti simili. Penalità saranno applicate anche nei casi di soft play, abuso, comportamento di disturbo, o imbroglio. Fare check avendo il punto nuts ed essendo l’ultimo a parlare, non viene automaticamente considerata violazione di soft play.
    • Si applica la discrezione del TD basata sulla situazione.
  3. Un giocatore in penalità deve rimanere lontano dal tavolo. Le carte sono comunque distribuite al suo posto, bui e ante vengono raccolti, e la mano viene foldata al termine della distribuzione iniziale. Nei giochi stud, nel caso in cui venga data al giocatore in penalità la carta bring-in, verrà prelevato dal suo stack l’importo del bring-in.
  4. I gettoni di un giocatore squalificato saranno rimossi dal gioco
Vedi anche:
Regola 67: Nessuna dichiarazione.
Regola 70: Violazioni dell’etichetta

Procedure Raccomandate 2022

Le procedure raccomandate dal TDA sono suggerimenti da applicare per ridurre gli errori e migliorare la gestione degli eventi. Possono anche trovare applicazione in quelle situazioni che presentano troppe variabili per poter essere regolate da una sola regola universale. La migliore regolamentazione, in questi casi, potrebbe richiedere l’applicazione di più regole, la valutazione di tutte le circostanze, e il riferimento alla regola 1 come guida principale nelle decisioni.

RP1 : Bottoni speciali per gli All-in

E’ consigliato l’utilizzo di bottoni speciali per gli all-in, che indichino chiaramente che la puntata di un giocatore è un all-in. Questi bottoni dovrebbero essere custoditi dal dealer (piuttosto che da ogni giocatore). Quando un giocatore va in all-in, il dealer dispone il bottone di fronte al giocatore, pienamente visibile dal resto del tavolo.

RP2 : Portare le puntate nel pot è sconsigliato

L’abitudine di portare le puntate nel pot mentre la fase di puntata e rilanci procede (quindi durante un round di puntate) è una cattiva pratica di gestione del tavolo. La riduzione della quantità di gettoni puntati (a seguito della aggiunta di essi o parte di essi al pot) può influenzare l’azione, creare confusione ed aumentare il rischio di errore. Solo il giocatore che sia ingaggiato nell’azione può chiedere al dealer di posizionare i gettoni nel pot.

RP3 : Effetti personali

Il tavolo da gioco è di primaria importanza per la gestione degli stack, la distribuzione delle carte, e per le procedure di puntata. Il tavolo e gli spazi intorno ad esso (spazi per le gambe e passaggi) non dovrebbero essere ingombrati da oggetti personali non essenziali. Ogni card room dovrebbe esporre le proprie regole riguardanti gli oggetti che possono o non possono essere permessi nell’area di gioco.

RP4 : Mazzo disordinato

Quando rimangono delle carte da distribuire nel corso di una mano e lo stub (la porzione di mazzo rimasto in mano al dealer, N.d.T.) dovesse accidentalmente cadere (ovviamente sul tavolo, N.d.T.) e dovesse risultare disordinato:
  1. come prima scelta, preferibile tentare di ricostruire l’ordine originale dello stub, se possibile;
  2. se non fosse possibile, tentare di ricreare un nuovo stub utilizzando solo le carte proveniente dallo stub stesso (quindi senza le carte del muck né le carte precedentemente bruciate). Il nuovo stub dovrebbe essere mischiato (wash shuffle e riffle secondo procedura) e tagliato, e il gioco procedere con il nuovo stub ottenuto;
  3. se, cadendo, lo stub dovesse mischiarsi con le carte del muck e/o le carte in precedenza bruciate, allora si procede a mischiare (secondo procedura) lo stub, le carte del muck e/o le carte bruciate insieme; il nuovo stub va quindi tagliato per poi procedere con questo nuovo stub ottenuto

RP5 : Board girato prematuramenteModified 2022

Il board e le carte bruciate possono, occasionalmente, essere girate prematuramente per errore, prima cioè che l’azione nel round di puntate precedente sia terminata. Di seguito sono elencate le procedure generali per risolvere queste situazioni.
  1. Per il flop prematuro, la carta bruciata viene lasciata al suo posto. Le carte del flop girate prematuramente tornano nello Stub e vengono rimischiate. Viene quindi girato un nuovo flop (senza bruciare un’altra carta) dallo stub rimischiato.
  2. Per il turn prematuro, la carta bruciata per il turn rimane bruciata. La carta girata prematuramente viene riposizionata nello stub, il quale viene completamente rimischiato. Un nuovo turn viene girato (senza bruciare un'ulteriore carta), ovvero la prima carta dello stub rimischiato.
  3. Per il river prematuro, la cata bruciata per il river rimane bruciata. La carta girata prematuramente viene riposizionata nello stub, il quale viene completamente rimischiato. Un nuovo river viene girato (senza bruciare un'ulteriore carta), ovvero la prima carta dello stub rimischiato.
  4. Per una carta prematura nei giochi Stud, la carta girata prematuramente viene riposizionata nello stub, il quale viene completamente rimischiato, e una nuova strada viene ditribuita dallo stub rimisciato senza ulteriori carte bruciate.

RP6 : Efficiente movimento dei giocatori

Lo spostamento dei giocatori per rottura e/o bilanciamento dei tavoli, dovrebbe essere eseguito in maniera veloce, così da permettere di non perdere i bui e non ritardare il gioco in qualunque modo. Se possibile, i giocatori dovrebbero essere dotati di chip-tray per il trasporto dei loro gettoni, e dovrebbe essere eseguito un sufficiente numero di color-up da consentire ai giocatori di non avere un eccessivo numero di gettoni non necessari da dover trasportare. (vedi Regola|10Rottura dei tavoli, 11Bilanciamento dei tavoli e arresto del gioco. & 63Gettoni non in vista e in transito)
Vedi anche:
Regola 10: Rottura dei tavoli
Regola 11: Bilanciamento dei tavoli e arresto del gioco.
Regola 63: Gettoni non in vista e in transito

RP7 : empistica per i cambi dealer.

Il TDA raccomanda che i dealer posticipino i cambi che accadano 90 sec. prima di una pausa programmata o un cambio livello. Questo evita perdite di tempo durante fasi cruciali di gioco.

RP8 : Procedure in Hand for Hand

  1. il diritto di partecipare al payoff comincia all’annuncio “terminata la mano incorso di procederà hand for hand”. Se nella mano in corso viene eliminato un numero di giocatori sufficiente perché si oltrepassi l’ultima posizione pagata, i giocatori eliminati hanno diritto ad una parte della posizione (o posizioni) pagata/e nella mano corrente.
    Es: NLHE, 50 posizioni pagate. Rimangono 52 giocatori nel momento in cui avviene l’annuncio e durante la mano vengono eliminati 3 giocatori. Tutti i 3 giocatori eliminati dividono il 50esimo premio pagato.
  2. Durante la modalità hand for hand, si considera che ogni mano duri lo stesso ammontare di tempo, indipendentemente da quanto duri effettivamente. Lo standard del TDA è di 2 minuti per mano. La decurtazione di 2 minuti dal clock del torneo comincia con la mano in corso al momento dell’annuncio. Es: mancano 17:30 del livello corrente quando avviene l’annuncio. All’inizio della mano successiva il clock viene impostato a 15:30. Allo start della mano successiva, viene impostato a 13:30 e così via.
  3. Affinchè i giocatori possano essere a conoscenza del momento esatto i cui il livello cambia, laddove sia possibile la riduzione del clock di 2 minuti dovrebbe avvenire ad ogni mano e non raggruppando le riduzioni in una (o più) dopo più mani giocate.
  4. I bui continuano ad aumentare man mano che il tempo passa alla velocità di 2 minuti per mano e vengono raggiunti nuovi livelli di gioco.
  5. I giocatori sono incoraggiati, ma non viene loro richiesto, a stare seduti al proprio posto durante la fase hand for hand.
  6. nel caso in cui un giocatore in all-in venga chiamato durante la fase hand for hand, le carte di tutti i giocatori nella mano devono rimanere coperte. Il dealer non dovrebbe procedere ad alcuna azione finchè non gli vengano date istruzioni.

RP9 : Numero di giocatori al tavolo finale

  • Negli eventi 9-handed o 8-handed, il tavolo finale verrà costituito a partire da 2 tavoli da 5 giocatori l’uno (al momento dell’uscita del decimo – in 9-handed – o del nono – in 8-handed - giocatore N.d.T.).
  • Negli eventi 7-handed o 6-handed, il tavolo finale verrà costituito a partire da 2 tavoli da 4 giocatori l’uno (al momento dell’uscita dell’ottavo – in 7-handed – o del settimo – in 6-handed - giocatore N.d.T.).

RP10 : Procedure di distribuzione nei tornei Stud

  1. una carta coperta mostrata accidentalmente a causa della distribuzione iniziale, diventerà la carta scoperta di quel giocatore e la terza strada verrà distribuita coperta allo stesso giocatore. Il giocatore in questione può essere il bring-in.
  2. una carta mostrata accidentalmente dal dealer in settima strada, verrà rimpiazzata se rimane possibilità di azione nella mano. La settima strada dovrebbe essere distribuita coperta anche se non rimane possibilità di azione nella mano e nelle situazioni di all-in il giocatore non a rischio mostra per primo.
  3. Le carte di un giocatore che non sia al proprio posto (vedi regola 30Al proprio posto e mani attive) durante la distribuzione verranno considerate morte. La quarta strada non viene distribuita ad una mano che non sia viva.
  4. se ci sono due o più mani alte di pari valore nello stud (o stud-8) o basse nel razz, le puntate cominciano dalla mano con la carta alta per seme in entrambi i giochi.
  5. Se il giocatore a cui è stata distribuita la carta low per seme è all-in per le ante, le puntate cominciano dal giocatore alla sua sinistra. I giocatori con gettoni devono puntare almeno l’importo del bring-in oppure foldare.
  6. le puntate non saranno raddoppiate in quarta strada per le coppie esposte.
  7. per carte distribuite prematuramente nei giochi stud, vedi RP-5DBoard girato prematuramente
  8. procedura per settima strada con mazzo corto. Se prima di distribuire la settima strada, il numero di carte nello stub fosse meno del numero necessario (numero giocatori rimanenti + carta bruciata + ultima carta non distribuita), si proceda come segue:
    1. se il numero necessario può essere raggiunto aggiungendo le tre carte bruciate precedentemente (per la quarta, quinta e sesta strada) lo stub verrà mischiato con le carte precedentemente bruciate creando così un nuovo stub. Il nuovo stub verrà tagliato, una carta bruciata e una carta distribuita a ogni giocatore.
    2. se ci sono almeno 3 carte nello stub, ma aggiungendo le tre carte bruciate non si raggiungesse il numero necessario, il dealer brucerà la prima carta dello stub e distribuirà una carta comune al centro del tavolo.
    3. se lo stub ha meno di tre carte, verrà mischiato con le carte bruciate precedentemente a creare un nuovo stub che verrà poi tagliato, una carta bruciata e la carta successiva distribuita come carta comune al centro del tavolo.
    4. se è in gioco una carta comune, il primo giocatore che avrebbe fatto azione in sesta strada sarà il primo a fare azione in settima.
Vedi anche:
Regola 30: Al proprio posto e mani attive
RP-5: Board girato prematuramente

RP11 : Nessuna riduzione di AnteModified 2022

L’ante non dovrebbe essere ridotta (incluso al tavolo finale) con il procedere del gioco nell’evento.

RP12 : Dealer dovrebbero annunciare le puntate e i rilanci

I dealer dovrebbero regolarmente annunciare i valori delle puntate non-all-in a mano a mano che le azioni di puntata procedono nel tavolo. Le puntate all-in verranno conteggiate solamente su richiesta del giocatore che facesse fronte a quella puntata in quel momento. Si continua ad applicare la regola 49Azione ammessa sulle azioni accettate. I color-up programmati e discrezionali migliorano il conteggio delle puntate.
Vedi anche:
Regola 49: Azione ammessa

RP13 : I dealer dovrebbero ordinare i gettoni nei giochi split-pot

Ove possibile, i dealer dovrebbero ordinare periodicamente i gettoni nel piatto nei giochi split-pot. L’ordine dei gettoni nel piatto non dovrebbe oscurare la visuale dei giocatori o interrompere il gioco.

RP14 : il primcipio di casualità può essere applicato a situazioni particolari

Per rimediare ad errori non altrimenti coperti dalle regole e procedure del TDA,
  • i TD potrebbero utilizzare il principio di casualità per determinare una soluzione.

RP15 : Corretta comunicazione dello staff del torneoNew 2022

  1. I dealer in uscita devono informare i dealer in entrata delle informazioni pertinenti relative al tavolo. Gli esempi includono: informazioni sui bui, warning o penalità ai giocatori, comportamenti di disturbo.
  2. Il dealer deve informare il floor di tutte le infrazioni esistenti e potenziali della Regola 2 (Responsabilità del giocatore) e della Regola 70Violazioni dell’etichetta (Etichetta). Particolare attenzione su qualsiasi comportamento discriminatorio o offensivo in generale o nei confronti di specifici giocatori o membri dello staff.

RP16 : Giocatore assente su tavolo in rotturaNew 2022

Se un giocatore non è presente durante la rottura di un tavolo, i suoi gettoni dovrebbero essere spostate nel nuovo tavolo da un membro dello staff.

RP17 : Procedure di puntata nei tornei DrawNew 2022

Il limp è permesso in tutti i giochi single-draw

RP18 : Ordine di gioco nei Mixed-gamesNew 2022

Al fine di ridurre gli errori, negli eventi di mixed-games (ad es. HORSE), stud e stud-8 non devono essere giocati consecutivamente.

RP19 : Riduzione dello stalloNew 2022

La casa dovrebbe annunciare chiaramente l'intenzione di ridurre le situazioni di stallo in modo che i giocatori capiscano che è previsto che il gioco sia tempestivo. Si raccomanda che ogni casa stabilisca metodi creativi per ridurre lo stallo. Alcuni metodi utilizzati con successo dalle case membri TDA includono: rotture casuali dei tavoli invece di rotture programmate, utilizzare un numero fisso di mani per livello, procedere giro per giro, hand-for-hand (soft) e aggiungere un shot-clock.

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